Cambiare il rapporto con me stessa per migliorare quello con gli altri

storie di successo

Cambiare il rapporto con me stessa per migliorare quello con gli altri

Ho sentito parlare di Carina da una conoscente e l’ho contattata. Non riuscivo a risolvere i problemi con mia figlia; ho una ragazza di 22 anni che fa l’università e che malgrado l’età non vuole essere responsabilizzata ed io ho sempre preso le decisioni per lei. Inoltre ha sempre avuto difficoltà a socializzare per cui cercavo anche in questo di sostituirmi alle sue amicizie. Tutto ciò comportava per me uno sfinimento fisico e mentale senza riuscire a cambiare la situazione. La prima volta che parlai con Carina mi assegnò un compito: Raccogliere una foglia e raccontarne le caratteristiche. Rimasi un po’ stupita ma feci il mio allenamento . In realtà descrivendo la foglia descrissi me stessa e gli allenamenti continuarono…. Quante cose aveva da dirmi questa benedetta foglia!! Fino a dirmi di osservare senza giudicare e senza intromettermi anche davanti a cose che penso siano sbagliate per mia figlia. Il lavoro è lungo e non facile, non pensate che ho ottenuto risultati dall’oggi al domani. Soprattutto perché il mio primitivo modo di reagire c’è sempre e tendenzialmente vorrei sostituirmi a lei per non permetterle di sbagliare ma non è giusto né per me né per lei.

Ho cominciato a pregare l’energia cosmica,universale o della madre terra (chiamatela come volete) per farmi dare la forza di riuscire a non intromettermi, di far arrivare nella vita di mia figlia belle persone e belle esperienze. All’ inizio e’ tutto un po’ strano ma poi queste preghiere cominciano a far parte dei miei pensieri e mi aiutano quando i vecchi meccanismi vengono fuori. Penso che tutto nasca dalla mia difficoltà di accettarmi e di conseguenza proietto tutto su mia figlia . Non ci sono miracoli ma grazie all’aiuto di Carina sono riuscita a riprendere in mano le redini della mia vita ed a cambiare il rapporto con me stessa per migliorare quello con gli altri. Difficile, ci vuole costanza, determinazione ed applicare la teoria dei piccoli passi… Non si può raggiungere un obiettivo senza cominciare dai piccoli passi, sapendo che a volte si cade e si può anche rotolare indietro ovvero tornare ad avere vecchie reazioni.

Bisogna avere la forza di rialzarsi e di guardare avanti . Mia figlia comincerà a luglio un tirocinio dopo un anno e mezzo che cercavo di convincerla e dopo che ho smesso di parlargliene, esce con nuove amiche, cerca ancora le mie ali protettive che io non le concedo più perché non sono più disposta a sostituirmi a lei , ma sa che ci sono sempre per lei. Difficile? Difficilissimo ma vogliamo crescere ? Grazie Carina! Con infinito affetto, Giovanna P.S.: Ho incorniciato la mia foglia e l’ho messa sopra la libreria all’ ingresso…. Ci salutiamo quasi tutti i giorni…

Giovanna Coppari

Impiegata ( mamma felice di Federica)

 

Commenti

Commenti

Precedente

Prossimo

Invia commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *