Quando si parla di adolescenza si fa riferimento a quel periodo transitorio, compreso tra i 12 e i 20 anni. I limiti d’età non possono essere considerati definitivi e precisi, di fatti ogni individuo, in base alla propria personalità, alle proprie caratteristiche e alle proprie esperienze di vita, può maturare in momenti diversi o comunque vivere in maniera diversa il periodo adolescenziale.
L’adolescente sceglie per il suo comportamento condotte che lo distinguano da tutti gli altri, ma la sua attenzione è a tutto ciò che può distinguerlo dagli adulti. Un’altra evidente caratteristica dell’adolescenza è la voglia d’indipendenza associata al bisogno di avere una figura di riferimento. Questa particolarità determina i conflitti tra genitori e adolescenti.
Faccio il Coach per le Donne, il mio lavoro consiste nell’ ascoltare attentamente le mie clienti; con domande specifiche ed è attraverso le proprie risorse personali e le risposte a quelle domande, essi arrivano alla risoluzione dei loro problemi o al raggiungimento dei loro sogni. Se anche tu hai un figlio adolescente, e vuoi essere in sintonia ed avere un rapporto migliore, qui poi trovare semplici strumenti che ti possano aiutare a comunicare, educare e sostenere i tuo figlio adolescente nel percorso fino a l’età adulta.
Come vedi sono ancora qui, e posso raccontarti un po’ di cose, da sopravvissuta. Sì perché in quel momento mi sono sentita come un naufrago in un isola deserta, ho imparato a trovare le soluzioni dentro di me. Ho letto, ho studiato e la cosa più importante che ho capito e che se cambiamo noi cambia anche il nostro mondo e tutto ciò che ne fa parte, come diceva Leone Tolstoj “Tutti pensano a cambiare il mondo. Ma nessuno pensa a cambiare se stesso.”
Nessuna persona possiede tutta la verità. Infatti, io non sostengo di conoscerla tutta, ma ho trovato alcune risposte a quelle domande che un giorno riguardo al rapporto con i figli adolescenti mi facevo.
Non mi aspetto che tu segua tutto ciò che dico, ma spero che tu prenda tutto ciò che abbia senso per TE, ci pensi, faccia un tentativo e lo perfezioni nei dettagli perche si adatti a te.
Il primo strumento che ho trovato utile è :
- LA PAZIENZA: strumento raro e quasi in via di estinzione nel periodo dell’adolescenza dei nostri figli, lo so ti sto chiedendo una cosa che pensi sia molto difficile!!! ( Ricordati che la convinzione che cosi lo sia ti farà sentire ancora più senza via d’uscita, difficile non significa IMPOSSIBILE!). Noi siamo i nostri pensieri e i nostri pensieri generano azioni, quindi come far si che la tua pazienza in questo momento aumenti?
- Cerca di non confondere tuo figlio con il suo comportamento. Rimprovera le sue azioni non il suo essere!!!
- Il cambiamento comincia da te, devi essere tu a fare il primo passo, cambia anche una piccola azione o comportamento, non seguire uno schema! Tuo figlio impara dalle tue azioni più che delle tue parole, quindi lui conosce più TE di quanto tu ti possa rendere conto, quindi sa cosa farai tu alla sua prossima azione, STUPISCILO ma soprattutto stupisci TE!
- Sviluppa la parte creativa del tuo cervello, se non ti ascolta lascia un messaggio su di un bigliettino, nel frigo e nello zaino, condividi insieme a lui un momento solo per voi due. Di fronte ai cambiamenti di tuo figlio, devi cambiare il tuo modo di porti, di fare il genitore.
- Quando tuo figlio raggiunge un buon risultato, diglielo in modo chiaro con frasi tipo: ‘Sono orgogliosa di te!’.
- Devi avere un obiettivo chiaro e preciso e devi sapere come farai a capire che lo hai raggiunto.
- Fondamentale è anche la dimostrazione reale dell’affetto che nutri nei suoi confronti. Passare del tempo insieme, magari condividendo qualche attività in cui lui o lei siano felici e rilassati (un concerto, una partita di calcio, basket, un programma televisivo) e dimostrare concretamente l’affetto sono di sicuro passi fondamentali.
Tutte le grandi imprese iniziano con un primo passo, questi sono solo alcuni dei piccoli dei tanti che ho fatto, comincia subito e ricordati che il denaro perso si recupera ma il TEMPO mai!
Se hai delle domande e le vuoi condividere con me, sarò felice di risponderti.
Ti abbraccio.
