Donna in fiore, fra passione e ricerca di se.
Ho conosciuto Rossella per “ Caso”, una domenica facendo una passeggiata a “Belforte del Chienti”, un meraviglioso borgo Marchigiano, al Palazzo Bonfranceschi ,dove c’è una galleria d’arte internazionale “Midac”. Ci sono opere di artisti di tutto il mondo sia dipinti, fotografie e sculture, lo scopo della galleria è creare una rete di artisti .
Mi colpirono particolarmente dei quadri di donne in fiore, e così che ho conosciuto Rosella e la sua appassionata storia. Ho pensato che anche lei doveva far parte delle Donne “First Love Yourself” la sua bellezza e serenità si riflettono fuori in ogni suo dipinto.
Rossella è laureata in lingue e letteratura, e laureanda in scienze della formazione primaria, come lavoro fa l’educatrice e da poco ha trasformato anche la sua passione in un lavoro che la completa e definisce. Ha imparato tutto da sola, già da piccola passava i pomeriggi chiusa in casa fra pennarelli e album da disegni.
La sua intervista è colma di spunti di riflessione per tutte quelle donne che oggi vogliono trasformare una passione in un lavoro. Ecco le domande:
1.Se dovessi scegliere un successo nella tua vita quale sarebbe e perché ?
Il mio successo nella mia vita sono i miei disegni in china, con loro sono riuscita a portare fuori questa mia passione e ad esporre il mio lavoro e sopratutto me stessa.
2. Ci sono state delle difficoltà per raggiungerlo che pensi siano dovute all’essere donna?
Non, all’essere donna in quanto tale, semmai all’essere umano, difficoltà di maturazione, coscienza di se, paura e poca autostima.
3.Come l’hai superati?
La mia esperienza lavorativa ha inciso molto nella mia maturità, faccio l’educatrice e lavoro da dieci anni con ragazzi e bambini con delle disabilità, per me è stato un mondo che si è aperto su altri modi di vedere la vita.
“Non c’è solo un linguaggio, non c’è un solo un modo di vedere le cose, ognuno attraverso le sue qualità può raggiungere un risultato, che può essere costruire un grattacielo, che una piccola casetta.”
“Le capacità di riuscita dell’individuo sono immense”
Sono stata fortunata perché sono stata sempre in un ambiente artistico, ho avuto accesso a degli ambienti che erano piuttosto dinamici e stimolanti da questo punto di vista, come può essere l’associazione “ Terra dell’arte” dalla quale poi è nata la galleria d’arte e la mostra qui in Palazzo Bonfranceschi. Ho avuto la fortuna di conoscere persone che hanno creduto in me, che mi hanno coinvolto nelle iniziative.
4. Cosa significa per te essere donna ?
Essere una “donna in fiore”. la donna è quella che riesce a dipingere tutte le sfumature possibili, a provare tutte le emozioni, sensazioni possibili restando sempre, però, una portatrice sana di vita, e sempre comunque una linfa da cui nasce sempre qualcosa .
6. Pensi che ancora oggi, le donne devono scegliere fra carriera e famiglia ?
Non necessariamente, c’è un periodo iniziale fisiologico dove la mamma deve essere presente col bambino. Sarebbe come rinunciare a te stessa e poi quello che andresti a trasmettere educativamente, ciò che vai ad insegnare e trasmettere ai bimbi è qualche cosa di non completo.
7. quali pensi siano i condizionamenti e le convinzioni che ti hanno ostacolato e quali quelle che ti hanno dato la spinta?
Io sono stata il mio più grande condizionamento e la mia più grande spinta.
8. Qual è quella qualità che hai scoperto che un tempo ritenevi un tuo difetto ?
La testardaggine e l’emotività che in fase adolescenziale ti bloccano, a quella canalizzata nella direzione giusta
9. Ci sono stati momenti dove hai pensato di mollare? Se si, come li hai superati ?
Quando mi paragono ad altro, ci sono stati momenti dove non ho presso un foglio per mesi, poi c’è sempre qualcosa che si agita dentro e ritorno a dipingere
10. Quali qualità hai scoperto d’avere per raggiungere il tuo successo?
Quell’emotività che in età adolescenziale ti blocca a livello comunicativo, nella realizzazione dei progetti, che poi canalizzata nella direzione giusta è stato il pozzo da dove attingere per tirare fuori le varie emozioni e sfumature di quella emotività
11. Hai mai pensato di mollare ?
Si, quando mi paragono agli altri, ci sono stati momenti dove non ho toccato per mesi una matita, nessun disegno, niente, poi qualcosa si agita dentro e ricomincio un’altra volta.
12. Se io dico Rossella é….: tu dici?
Rosso, perché è il colore della vivacità e della dignità secondo me, in questo momento mi guardo allo specchio e dico “ Va bene così”
13. Cos’è per te la felicità?
Rimanere fedeli a se stessi. Quando si seguono le proprie vocazioni , e si fa ciò in cui uno crede e lo si fa con passione, fare quello per cui uno è nato.
14. Se parliamo di obiettivi, ci dici la tua strategia in tre parole per raggiungerli ?
- Passione. Passione nel fare le cose
- Perseverare.
- Stima di sè.
19 . Se dovessi dare un consiglio a tutte quelle donne che oggi, vogliono ripartire, reinventarsi tu cosa diresti loro?
Guardarsi allo specchio e partire da se stesse. Sapersi riconoscere, quando uno si riconosce prende coscienza di sè poi parte in maniera naturale la ricerca della sua passione.
I miei spunti di riflessione di questa meravigliosa intervista :
- Le possibilità di riuscita dell’individuo sono immense.
- Non paragonarti agli altri.
- Rimani fedele a te stessa.
- Ama prima te stessa.
- Non identificarti con i ruoli, questo può farti perdere quella parte di te senza la quale non riesci a esprimerti al 100% quindi doni agli altri solo una piccola parte di ciò che puoi veramente donare.
- Fa ciò in cui credi, ciò per cui sei nata, se non lo sai ancora, scoprilo !
- Vivi con passione.
- Persevera in ciò che fai, non rinunciare davanti alle sconfitte
- Riparti da te stessa.
- Prendi coscienza di chi sei e della grandezza di ciò che puoi realizzare.
- Ascolta i tuoi dialoghi interni, lasciando andare quelli che ti ostacolano e tolgono l’energia che ti occorre per realizzare i tuoi obiettivi.
- Utilizza delle affermazioni che ti spingano direttamente verso la vita che meriti
- TU MERITI IL MEGLIO! DEVI SOLO PRENDERLO!
Dove puoi incontrare Rosella e parlare con lei?
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