Si avvicinano le feste e come sempre vi voglio presentare un libro con il quale sono riuscita ad imparare e crescere, questa volta parliamo di alimentazione. Ristomagro per me è stato illuminate e mi a fatto vedere il cibo da un’altra prospettiva, molto più serena e piacevole.
Giovanni Occhionero ha presentato il libro a pochi chilometri da casa, quindi ho deciso di andare, mi hanno colpito in lui la semplicità e genuinità con la quale ha parlato, non per questo privo di contenuti e preparazione.
Giovanni è chimico-farmaceutico, esperto di Fitogenomica, metabolismo e fitoterapia Antiaging. Studia le piante medicinali e le loro applicazioni in medicina e nutrizione. Docente del corso di perfezionamento di medicina Biointegratta dell’IMeB, tiene corsi su sport e benessere.
Scrive Ristomagro per gioco, per sdrammatizzare un argomento che mette tristezza al solo pensiero: pesare il cibo, rinunce, sacrifici, cercando di dare regole più o meno severe ad un istinto primordiale che è quello di nutrirsi.
Da qui nasce il sottotitolo: chi mangia buono non ingrassa. Mangia buono chi sa scegliere il cibo e consumarlo nei momenti opportuni, quando è in compagnia, quando è rilassato ed allo stesso tempo capisce quando è il momento di non esagerare o digiunare, con il ritmo vuoto-pieno che è quanto di più fisiologico ci possa essere.
“L’alimentazione è un vestito che bisogna cucirsi addosso, sperimentando, studiando e conoscendosi.”Giovanni Occhionero
La mia esperienza di lettura ma non solo, della messa in pratica di ciò che ho letto, cosa fondamentale perché funzioni, come tutti i libri letti o corsi fatti.
Capitolo 1
Oltre gli schemi ….il cibo per amico.
Già da questo capitolo si comincia a vedere il cibo da un altra prospettiva, e devo dire che ti senti più rilassata e già questo aiuta il dimagrimento.
Il problema non è quanto cibo ingeriamo ma come utilizziamo l’energia che questo ci fornisce. La prima domanda è “Hai una vita sedentaria o fai sport e, se sì, quante volte alla settimana?”
L’obiettivo qui per Giovanni è sentirsi bene non solo fisicamente ma anche mentalmente, e le due cose molto spesso coincidono!
Il mio motto è che sono le nostre scelte quotidiane sia dei pensieri e così dal cibo che mangiamo su ciò che scegliamo ogni secondo.
Quando pensi a fare un spuntino oppure quando vai a fare la spesa cosa hai come obiettivo? Qual è il tuo focus? Comprare cibo sano, nutriente, ricco di vitamine e il più possibile naturale, e che ti dia energia? O pensi a tutto ciò che c’è di buono senza controllare quali sonoo i suoi ingredienti e la provenienza?
Capitolo 2
CIBO, PIACERE E ISTINTO: MANGIARE BUONO E DIVERTIRSI
….dieta, no! Mangiare è bello
Già il solo fatto di chiamare dieta ciò che mangiamo, mi rende triste e irritabile, tu cosa ne pensi? Ogni volta che nella mia vita ho detto lunedì comincio la dieta automaticamente ho cominciato a mangiare il doppio, il solo pensare che avrei passato un periodo senza il mio cibo preferito mi faceva correre ai ripari!
In questo capitolo c’è una domanda per me illuminante:
Esiste secondo te la dieta per tutti?
Capitolo 3
RISTOMAGRO PASSO-PASSO
…sei un tipo da spuntino o da mono-pasto?
Ecco un altra domanda bellissima :
Quello che faccio mi fa star bene? Quello che faccio mi fa star in forma?
Questa è un altra domanda molto semplice che faccio ai miei clienti:se ciò che hanno fatto fino ad ora li ha portati ad una situazione piacevole e buona. Se non è così, bisogna cambiare strategie, abitudini e comportamenti.
In questo capitolo Giovanni fa una breve introduzione al digiuno, ciò che fanno già in tanti.
In questo periodo ho provato il digiuno a intermittenza, che significa non assumere cibo per 16 o più ore. Dopo l’ultimo pasto della giornata, passo al pranzo del giorno dopo; devo dire che l’energia che ho tutta la mattina e il buon umore sono sorprendenti!
Capitolo 4
IL PRO E IL CONTRA DI ALCUNI ALIMENTI
…un alimento smette di essere buono e salutare quando crea dipendenza.
In questo capitolo apprendiamo come utilizzare materie prime migliori, a prendere in considerazione l’idea del digiuno durante la nostra giornata o la nostra settimana, in modo da contenere l’effetto “devastante” di un piatto di pasta, quando è l’unico pasto del giorno.
Farina, latte, vino, frutta e verdura, l’olio di oliva. Più vai avanti con la lettura, più ti senti sollevato e sereno riguardo al cibo provocando una riduzione nel peso.
Capitolo 5
RISTOMAGRO IN PRATICA
….è terminato il libro?
Imparare a gestire le varie situazioni senza cadere nella paranoia….
Bellissimo scoprire qui, quanto il mito della prima colazione abbondante sia solo un mito.
“Il primo pasto non deve essere per forza consumato nello stesso orario, ma semplicemente nella giornata, per darci energia e, possibilmente, dopo un periodo di digiuno abbastanza prolungato, che ci ha reso più lucidi e in grado di utilizzare al meglio le nostre risorse”
Perché essere in forma è solo una questione di scelta!
Capitolo 6
LE PIANTE MEDICINALI, FARMACO O ALIMENTI?
…..super-alimenti che interagiscono positivamente con i nostri geni
“Le piante medicinali andrebbero considerate come dei superalimenti da utilizzare quotidianamente per favorire alcuni processi metabolici che agevolano il fisiologico benessere”
Gli estratti naturali ci possono aiutare a
• Migliorare l’utilizzo del tessuto adiposo
• Dormire ancora meglio
• Ritardare l’invecchiamento
• Migliorare la sessualità
Scoprire come le piante e le semplici spezie ci possono aiutare a essere in salute!
Capitolo 7
LA DEPURAZIONE
….Salute e Bellezza?
Benvenuta Natura, addio tossine!
Qua si parla di tossine e di come eliminarle.
Capitolo 8
ORMONI E COMPOSIZIONE CORPOREA
….scultori del nostro corpo
…autori del nostro benessere
La semplicità con cui Giovanni riesce a parlare degli ormoni è meraviglioso; al punto che, anche per una come me, per la quale certi concetti risultano difficili da assimilare, ha fatto sì che il libro diventasse quasi una favola per bambini.
Conclusione
TRE PUNTI FONDAMENTALI
…..il cibo è un piacere
1. Proibire gli alimenti non serve a niente
2. Avere momenti durante i quali si può mangiare senza stare a contare le calorie è naturale, divertente e vitale.
3. I periodi di digiuno sono normali, si fa pulizia nel corpo e nell’anima, e guai a scordarci che abbiamo un’anima
Focus
- Regole semplici e buon senso;
- Mangiare buono e non ingrassare significa applicare il cibo senza ansia e ristorarsi quando ci si può rilassare.
Ecco una piccola descrizione in 8 punti
1. Attività fisica e digiuno
2. Fare la spesa tutti i giorni
3. Consumare un pasto reintegro durante il giorno
4. Decidere una cena buona per ogni giorno
5. L’attesa del piacere
6. Concedersi una buona cena
7. Non saltare la cena
8. Non cenare tardi
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