Ho conosciuto il Coaching per donne navigando a caso su internet, avevo già fatto un percorso di psicoterapia e cercando cose simili su internet mi è comparso questo
Coaching…la cosa finì lì quel giorno.
Poi, curiosamente, il giorno prima dell’incontro Butterfly di Loreto ho cercato sugli eventi delle Marche cosa ci fosse in giro e mi è comparso questo incontro, il caso (che poi io non ci credo al caso) volle che avevo i soldi per farlo perché avevo deciso di non fare un corso d’inglese vista la mia poca convinzione..così nel giro di un’ora vidi l’evento, contattai Carina e, convinta ancora di più dalla sua disponibilità, accettai e il giorno dopo mi trovai lì 🙂
L’incontro per me è stato di grande aiuto, non sono state dette cose nuovissime per me, ma avevo propio bisogno di sentirmele ridire ancora, perché si sa, quando ti dici sempre cose tristi dentro di te e il pessimismo che senti di fuori..alla fine non vedi più il bello, e quelle ore per me sono state un vera e propria boccata d’ossigeno, un vero toccasana per la mia autostima, una carezza al cuore!
Poi adoro vedere così tante vite, così tanti viaggi incrociati di persone che vogliono arrivare alla stessa meta…cioè conoscere se stesse, imparare a farlo sempre di più adottando nuovi stratagemmi, che senza l’aiuto di qualcuno esterno a noi, non ci avremmo mai pensato magari…
Prima dell’incontro non avevo idea di cosa potessi fare del mio lavoro, sì, mi aiuta a vivere ma…come posso far si che questa cosa mi renda felice? All’incontro non ho trovato una soluzione spicciola ovviamente ..ma ho trovato delle persone affidabili e belle che mi hanno indicato la strada con la loro storia, mi hanno aiutata a partorire una bozza di idea mia su cui lavorare e grazie alla quale mi sto rimettendo in moto per finire di curare le mie ferite e andare oltre, decidere di essere una persona nuova!
La descrizione non rende molto comunque…so solo per certo che chi si è incrociato a questo incontro di formazione ha iniziato a spiegare le ali per volare e questa per me è una delle più grandi bellezze al mondo.Con gratitudine.
Irene Carnevali
impiegata
